Sabato 22 maggio 2010

Al giorno d’oggi, ascoltare conferenze e discorsi è diventato una moda, una voga e, dopo averli uditi una volta, la gente crede di aver capito tutto. Non vi accontentate del semplice ascolto del consiglio, quello che avete udito deve essere poi meditato e ciò, che così si imprime nella mente, va in seguito sperimentato ed espresso in pensieri, parole e azioni; soltanto in questo modo la Verità può diventare un tesoro nel cuore, solamente allora essa può scorrere nelle vene e manifestarsi in pieno splendore attraverso di voi.

-Baba

Venerdì 21 maggio 2010

Comunicare la filosofia vedica (Vedanta) senza aver fatto alcun tentativo di metterla in pratica nel proprio comportamento equivale non soltanto ad ingannare gli altri ma anche se stessi, il che è perfino peggiore, per cui voi dovete essere come vorreste che fossero gli altri. Cercare i difetti degli altri e nascondere i propri non è nella natura dell’aspirante spirituale (Sadhaka); se qualcuno vi mostra i vostri difetti, non discutete cercando di dimostrare che è in errore né provate risentimento verso di lui/lei per questo. Riflettete sul perché siete in difetto e correggete il vostro comportamento. Al contrario, argomentare per propria soddisfazione o vendicarsi della persona che li ha evidenziati, non è certamente il modo di fare dell’aspirante spirituale (Sadhaka) o del devoto (Bhakta).

-Baba

giovedì 20 maggio 2010

Dapprima bisogna ritirare la coscienza (Chitta) dal mondo oggettivo

e rivolgerla all’interno verso la consapevolezza del Sé Eterno, l’Atma.

I semi possono germogliare presto soltanto se piantati nella terra

ben arata; così, anche il seme della Conoscenza di Sé (Atma Vidya)

può germogliare nel campo del cuore soltanto quando questo abbia

subito il processo di miglioramento (Samskara) necessario.

-Baba

mercoledì 19 maggio 2010

Ogni persona è incline a commettere errori senza rendersene conto. Per quanto il fuoco sia brillante, è inevitabile che emetta un po’ di fumo; così, in qualunque azione buona si possa fare è facile che vi sia una traccia di malvagità. Quindi bisogna fare sforzi per assicurarsi che la malvagità sia minimizzata in modo che il bene sia via via maggiore e il male minore col passare del tempo. Voi dovete anche riflettere attentamente sulle conseguenze di ciò che fate, dite o fate. In qualunque modo volete che gli altri vi rispettino o si comportino con voi, dovete per primi comportarvi con loro, amarli e onorarli; soltanto allora essi vi onoreranno. Se invece non li amate e onorate ma lamentate che essi non vi trattino appropriatamente, voi giungete sicuramente ad una conclusione errata.
-Baba

Martedì 18 maggio 2010


Il beneficio che si può ottenere da una cosa qualunque è proporzionale alla fede che noi vi riponiamo. Dall’adorazione degli Dei, dai pellegrinaggi nei luoghi santi, dalla recitazione dei Mantra o dal ricorso al medico noi deriviamo dei vantaggi soltanto in misura della nostra fede. Quando qualcuno tiene un discorso, più fede abbiamo nell’individuo come studioso ed esperto più chiaramente e direttamente possiamo accogliere l’argomento nel cuore e comprenderlo profondamente. Per la crescita della fede e la facilitazione di una comprensione chiara, il requisito indispensabile è la purezza di cuore.
-Baba

Lunedì 17 maggio 2010

L’avarizia è un comportamento simile a quello di un cane; essa va trasformata. La rabbia è il primo nemico di ogni aspirante e la menzogna è perfino più disgustosa! Tramite la menzogna, tutte le forze vitali vengono distrutte. Il furto rovina la vita, fa sì che l’inestimabile vita umana valga meno di una fetta di torta. Cibo moderato, riposo moderato, amore e forza d’animo aiutano nel mantenimento della salute del corpo e della mente. Chiunque siate, in qualsivoglia condizione vi troviate, se non date spazio allo scoramento e alla paura, ricordate il Signore con fede incrollabile e senza scopo ulteriore, tutte le sofferenze e i dolori vi abbandoneranno!

-Baba

Domenica 16 maggio 2010

Nella vita, l’ascetismo vero (Tapas) consiste nell’osservanza delle discipline e restrizioni prescritte. Dei tre strumenti interiori dell’essere umano, la mente è il più importante; noi dobbiamo proteggerla in modo che l’attaccamento, la passione e l’eccitazione non la invadano. Questi estremi le sono naturali. Le onde che si sollevano con furia nella mente sono la concupiscenza, la rabbia, l’avidità, l’attaccamento, l’orgoglio e l’invidia; questi sei sono i vostri nemici interiori. La concupiscenza e la rabbia inducono gli altri quattro. Per liberarci da questi nemici interiori e procedere sul cammino spirituale, dobbiamo seguire le pratiche spirituali.
-Baba

sabato 15 maggio 2010

Come la panna è presente nel latte e il fuoco nella benzina, il raggiungimento del Divino è un risultato sicuro per coloro che eseguono le pratiche spirituali. Anche se il raggiungimento della Liberazione non si realizza direttamente come conseguenza della ripetizione del Nome del Signore, i frutti di questa pratica sono chiaramente evidenti: la compagnia dei grandi, la Verità, l’appagamento e il controllo dei sensi. Da qualunque di questi cancelli entri, che sia un padrone di casa, un recluso o un membro di una qualsiasi altra classe, chiunque può certamente raggiungere il Signore. Questo è certo!

-Baba

Venerdì 14 maggio 2010


Nel mondo ci sono molte forze distruttive ma fortunatamente, insieme ad esse, ce ne sono anche di costruttive. Come studenti di Vidya (Conoscenza vera), voi non dovete diventare adoratori delle bombe e delle macchine, dovete trasformarvi in persone attive adorando il Divino. L’autorità ed il potere sono degli intossicanti potenti, inquinano la persona fino a distruggerla completamente; essi generano la sfortuna mentre la conoscenza genuina conferisce fortuna e pienezza.
-Baba

Giovedì 13 maggio 2010

In questo mondo, non c'è nessuna penitenza più elevata della forza d'animo, nessuna felicità più grande del contentarsi, nessuna benedizione più sacra della compassione e nessuna arma più efficiente della pazienza. I devoti dovrebbero considerare il corpo come un campo e coltivare il Nome del Signore; fatevi aiutare dal Cuore come contadino per mietere il raccolto che è il Signore Stesso. Come la panna nel latte e il fuoco nel carburante, il Signore è in tutto; abbiate fede totale in questo. -Baba

Mercoledì 12 maggio 2010

Nel giardino del vostro cuore dovete piantare e coltivare la rosa della Divinità, il gelsomino dell’umiltà e il giglio della generosità. Nel cassetto delle medicine, bisogna che teniate pronte le pillole della discriminazione, le gocce dell’autocontrollo e le polveri della fede, della devozione e della pazienza; con l’uso di questi farmaci potete evitare la malattia pericolosa chiamata ignoranza (ajnana).
-Baba

Martedì 11 maggio 2010

Le persone sopraffatte dal dolore non possono interessarsi a una festa o alla lotta; in modo simile, un aspirante spirituale vero, immerso nei pensieri di Dio, non può mai godere delle cose del mondo o dei divertimenti o perfino pensarci. Il buon carattere è il gioiello prezioso della vita umana; la stessa nascita umana è conseguenza di innumerevoli azioni buone e non dovrebbe venir sprecata. Questa occasione deve essere utilizzata al massimo. Con desiderio profondo e disciplina risoluta, dovete sforzarvi di sperimentare la Divinità e liberarvi.

-Baba


Lunedì 10 maggio 2010


Assumere del cibo costituisce un rito sacro, uno Yajna che non dovreste eseguire in momenti di ansia o di incremento emozionale. Il cibo dovrebbe essere considerato medicina per la malattia della fame e per il sostentamento della vita. Considerate ogni seccatura che incontrate come una opportunità fortunata di sviluppare la forza mentale e temprarvi spiritualmente.

-Baba

Domenica 9 maggio 2010

Osservate la gru: essa cammina velocemente nell’acqua ma, mentre si muove così, non può afferrare alcun pesce; a quello scopo, deve diventare lenta e calma e rimanere immobile. Ugualmente, se uno procede con bramosia, rabbia e altre qualità malvagie, non può catturare il pesce della verità, dell’amore e della pace. Voi dovete recitare il Nome di Dio; così supererete certamente i tratti naturali della bramosia e della rabbia. Aggrappatevi al Signore come Meta Universale e fate di Lui la destinazione del viaggio della vita. Praticate il controllo del parlare e la contemplazione costante del Signore; con questo, potrete sottomettere la mente che vi rende irrequieti e, gradualmente, sarete colmati di tutte le qualità buone!

-Baba

Sabato 8 maggio 2010


Il sapore del cibo non può essere apprezzato se la persona è malata o se la mente è immersa in qualche altra cosa. In modo simile, anche se siete impegnati nelle pratiche spirituali, non sperimenterete la gioia se il vostro cuore è pieno di qualità malvagie. Si può sperimentare la dolcezza finché c’è dello zucchero sulla lingua ma, se su di essa c’è anche una piccola traccia d’amaro, tutta la bocca ne è pervasa. Quindi, coloro che aspirano a giungere alla Presenza Divina del Signore, devono coltivare le abitudini buone, la disciplina e le qualità nobili. I modi di vivere comuni, a cui siete abituati, non vi porteranno a Dio automaticamente, dovete seguire una disciplina spirituale (Sadhana) per modificarli in modo opportuno.

-Baba

Venerdì 7 Maggio 2010

Se si è coinvolti nel mondo, negli ultimi momenti sorgeranno soltanto pensieri relativi ad esso; a coloro che desiderano il Signore con tutto il cuore Egli Stesso si presenterà. Si possono amare amici e parenti, rispettarli e farli stare sereni ma, essendo ancora nel mondo, bisogna offrire amore abbondante e lealtà per tutta la vita soltanto al Signore e a nessun altro. .

- BABA

Giovedì 6 Maggio 2010

L’amore di una madre è più profumato dei fiori dall’odore dolce come il gelsomino e il giglio, più morbido del burro, più bello dell’occhio del pavone e più piacevole del chiaro di luna. La vita umana è un viaggio da “io” a “noi”; in questo viaggio breve, dovete staccarvi dal corpo e generare in voi l’attaccamento al Sé. Per questo, la grazia della madre è del tutto essenziale. .

- BABA

Mercoledì 5 Maggio 2010

Voi dovete comprendere il valore dell’amore della madre e il suo interessamento per voi e dovete dare a lei la priorità assoluta. A volte, i giovani moderni non hanno premura per le loro madri, si stimano altamente istruiti e credono che esse non sappiano niente; pensare così è un errore grande. Non guardate mai vostra madre dall’alto in basso. Anche le madri non dovrebbero costringere i figli ad acconsentire ad ogni loro desiderio; tramite l’amore e la sincerità, esse dovrebbero metterli sulla strada giusta. Ogni madre deve desiderare che i suoi figli siano buoni; essi non hanno bisogno di essere grandi.

- BABA

Martedì 4 maggio 2010

La vostra natura viene rivelata dai vostri atti, dai gesti, dagli sguardi, dalle abitudini alimentari, dai vestiti e dal modo in cui vi comportate per cui dovete stare attenti a garantire che il vostro parlare, i movimenti, i pensieri e il comportamento siano tutti corretti e colmi di amore e nobiltà, privi di rozzezza e sregolatezza. Voi dovete acquisire l’umiltà di credere di poter imparare molte cose buone dagli altri. L’entusiasmo, l’ambizione, la risolutezza, la capacità di lavorare, la conoscenza e la saggezza devono essere dirette al benessere di tutti e non utilizzate solamente a fini egoistici; dovete essere di mente aperta e coltivare l’amore onnicomprensivo. .

- BABA

Lunedì 3 Maggio 2010

Un contadino pulisce e livella la terra, toglie i sassi e le spine, ara e prepara il campo, concima e nutre il terreno, annaffia e fertilizza. Poi sparge la semente e mette a dimora le piantine; a questo fa seguire il processo di diserbo e spargimento dei pesticidi. Infine, dopo una attesa lunga, egli miete il raccolto e, quando la messe è raccolta, la trebbia, la spula e immagazzina il prodotto. Tutti questi processi diversi mirano ad alimentare lo stomaco. Così si deve anche sentire che la fame, la sete, la gioia e il dolore, l’afflizione e la perdita, la sofferenza e la rabbia, il cibarsi e l’appetito non sono che impulsi che ci spingono a raggiungere la Presenza del Signore. Se avete questo atteggiamento, nessun peccato macchierà mai le vostre azioni. Col tempo, anche questi impulsi svaniranno senza lasciare traccia. .

- BABA

Domenica 2 Maggio 2010

La conoscenza vera (Vidya) vi insegna a correggere voi stessi per primi; dopo esservi trasformati, cercate di correggere gli altri. Questo è il consiglio dato da Vidya. L’attaccamento illusorio al mondo oggettivo si può sradicare per mezzo del servizio altruista fatto come adorazione del Signore. La devozione genuina è caratterizzata dall’amore per tutti, sempre e dovunque. .

- BABA

Foto: albero della meditazione presso l'Ashram di Sai Baba a Puttaparthy (Arda Pradesh - India)

Sabato 1 Maggio 2010

Per gli esseri immersi nel mondo, ci sono due ostacoli da superare: i desideri insaziabili animaleschi e della lingua. Tutti voi dovete vincerli; finché persistono, causano sofferenza. Essi sono la causa di tutti i peccati ed il peccato è il concime in cui l’illusione (Maya) prospera. Coloro che aspirano alla liberazione, devono sottomettere i sensi. Per conquistare questi desideri, qualunque siano le attività che fate come mangiare, camminare, fare servizio o viaggiare, dovete agire con la convinzione che esse vi conducano alla presenza di Dio. Ogni azione deve essere fatta con l’intenzione di dedicarla a Dio.

- BABA